GLI SCARIOLANTI

[Canzone nata dopo il 1880 fra i braccianti addetti ai lavori di bonifica delle paludi costiere della Romagna e della provincia di Ferrara. Quell'opera richiamava nella zona masse enormi di contadini poveri e di braccianti, attratti dalla nuova possibilità di impiego: è proprio dalla concentrazione di province diverse che nasce un canto in italiano, anziché in dialetto. Protagonisti sono gli "scariolanti", cioè i braccianti che trasportavano la terra per mezzo di carriole durante i lavori di bonifica nel territorio del fiume Reno. Gli scariolanti venivano arruolati ad ogni inizio settimana: alla mezzanotte di domenica suonava un corno; esso segnalava che chi voleva avere un lavoro doveva mettersi in cammino verso gli argini, ove avveniva l'arruolamento. I ritardatari venivano mandati indietro.]


A mezzanotte in punto
si sente un gran rumor
sono gli scariolanti lerì lerà
che vengono al lavor.

Volta rivolta e torna a rivoltar
sono gli scariolanti lerì lerà
che vanno a lavorar.

A mezzanotte in punto
si sente una tromba suonar
sono gli scariolanti lerì lerà
che vanno a lavorar.

Volta rivolta e torna a rivoltar [...]

Gli scariolanti belli
son tutti ingannator
vanno a ingannar la bionda lerì lerà
per un bacin d'amor.

Volta rivolta e torna a rivoltar [...]





[torna all'indice dei canti]