ROMA SUD-OVEST SOCIAL FORUM
VERBALE RIUNIONE DI GIOVEDI' 25 OTTOBRE 2001
svoltasi a partire dalle ore 19,00 c/o sala riunioni de "Il Tetto" - Lungotevere Dante, 5

• lunedì 29 ottobre ore 20,30 prossima riunione del Roma Sud-Ovest Social Forum c/o Chiesa Battista della Garbatella, via Giacinto Pullino, 20;
• martedì 30 e mercoledì 31 ottobre, iniziative organizzate dal gruppo FAO/WTO del SF cittadino in concomitanza con il Consiglio FAO: martedì 30 ottobre alle ore 16.30 Convegno/Assemblea presso la 'Casa dello Studente' in via Cesare De Lollis, mercoledì 31 ottobre ore 15.00 SIT-IN con performances davanti alla FAO (via delle Terme di Caracalla angolo viale Aventino)

Poiché il SFXI ha già pianificato delle iniziative a breve raggio, ossia l’appuntamento di zona previsto per il 17 nov. a piazza Sauli contro la guerra, il Roma Sud-Ovest SF decide di aderire alla manifestazione e di collaborare fattivamente a questa. Venerdì 26 novembre un gruppo tematico del SFXI sulla guerra si riunisce e una rappresentante del Sud-Ovest vi prenderà parte. Un’altra persona del Sud-Ovest si è presa l’impegno di contattare tre fisici italiani, i proff. Parisi, Amit e Di Fazio, per invitarli alla manifestazione del 17 per il momento dedicato agli intellettuali e scienziati contro la guerra. E’ stato contattato anche Ghezzi per un "Blob" sulla guerra da proiettare in piazza durante le riflessioni di poeti e intellettuali. Una rappresentante delle Donne in Nero si occupa di coinvolgere anche questa associazione. Per quanto concerne lo spazio musicale previsto… si accettano proposte!!!

In vista della 3 giorni 8, 9 e 10 novembre prossimi, il SFXV propone un percorso sul territorio della XV circoscrizione che vedrà un gazebo di contro-informazione e un volantinaggio per giungere ad un’assemblea-dibattito cittadino con un economista de "La Sapienza" che possa spiegare – quindi provocare una riflessione e dibattito aperto – sulle relazioni tra locale e globale, ultima legge finanziaria e guerra.

Sempre in vista della manifestazione nazionale di Roma del 10 novembre, il Sud-Ovest si dà due appuntamenti, uno previsto per lunedì 29 ott. e un secondo per il 6 novembre. Per il momento si prevede di preparare uno striscione firmato dal Sud-Ovest e dei volantini, ma si rimanda alle riunioni appena citate per ulteriori proposte.

Un rappresentante del SFXI riferisce dell’ultimo incontro: i gruppi tematici sono stati quattro, uno sulla guerra (principale preoccupazione del momento); un secondo sul bilancio partecipativo; un terzo sui metodi alla partecipazione democratica e un ultimo su ambiente e territorio. Dato il momento storico attuale, il gruppo sulla guerra ha visto una partecipazione molto ampia e sentita ed è stato sottolineato come questa guerra, in particolare, stia colpendo un popolo innocente piuttosto che "punire un terrorista": questa strategia è tipica di dei governi dominanti in questo momento che si dimostrano incapaci di risolvere i conflitti in modo diverso dalla violenza indiscriminata e che tende a soffocare le conflittualità sul nascere, piuttosto che affrontarle (vedasi Genova). L’unica risposta possibile per questo genere di potere pare essere esclusivamente quella basata su logiche di aggressione e di intervento militare.

Il gruppo sul bilancio partecipativo ha voluto sottolineare che "bilancio partecipativo" non è il piccolo lavoro pubblico da eseguire, ma un’azione politica complessa ed articolata che parta dal basso.

Il gruppo su ambiente e sviluppo sostenibile ha visto un allargamento degli argomenti di partenza alla realtà del diritto alla casa, dal momento che la Circ. XI ha due realtà di scuole occupate da senza-casa.

Il gruppo sui metodi democratici di partecipazione e comunicazione ha per il momento visto la nomina di portavoce ufficiosi dei gruppi tematici, ma presto vedrà l’elezione di portavoce ufficiali.

Un volontario della Casa dei Diritti Sociali ha informato che l’associazione di cui fa parte presto opererà nella Circ. XI, quindi quel territorio vedrà la presenza di altri stranieri che sono portatori e testimoni di sofferenza per le libertà fondamentali.

Una rappresentante della Marcia Mondiale delle Donne ha riferito dell’intenzione di questa realtà di "demaschilizzare" la tre giorni di novembre: hanno del materiale già pronto – un documento di 60 pagine - che un gruppo di donne del nord Italia ha preparato che vede le posizioni del movimento femminista riguardo l’antimilitarismo.

La rappresentante del Sud-Ovest che ha partecipato all’assemblea nazionale dei Social Forum svoltasi a Firenze (20 e 21 ott. us) riferisce che:

• la campagna per antonomasia dei Forum italiani è stato stabilito che in questo particolare momento (vedi iter della legge-Bossi sull'immigrazione) è la tutela dei migranti;
• dato la composizione dei vari Forum è realmente vastissima, si è vista la necessità di darsi tempo per strutturare seriamente un piano di lavoro organico anche per collaborare fattivamente con tutte le associazioni italiane interessate. Intanto un prossimo incontro è previsto per metà dicembre, o per metà gennaio prossimi. Nel frattempo non si può aspettare che gli eventi bellici continuino il loro corso e i Forum rimanere a riflettere perché problemi urgenti come la Palestina, Kyoto, Bruxelles esigono delle risposte immediate e chiare. Deve essere evidente che, qualsiasi decisione si prenda, il movimento dovrà essere compatto e mostrarsi "adulto". Il primo richiamo all’essere "adulto" è stato rivolto dalla madre di Carlo Giuliani che ha aperto l’assemblea dei Forum il primo giorno. Il movimento dovrà sempre mostrare di essere presente nella storia e di esserlo in modo assolutamente compatto: questo prevede anche una riflessione sui metodi democratici e rispettosi delle diversità delle anime presenti nei vari Forum.
• Il linguaggio usato prende in scarsa considerazione le donne: se si sta attenti a questo che non è un "dettaglio", sicuramente ci educheremo ad una maggiore democrazia e ad una comunicazione efficace perché rispettosa delle diversità che si dovranno affrontare, a partire dagli immigrati. Il linguaggio non è una maschera: è attenzione.
• La manifestazione del 10 novembre vedrà molte altre iniziative locali sparse sul territorio italiano, messe in atto soprattutto da quelle associazioni che hanno una struttura a rete e che, quindi, preferiscono incidere più sul territorio locale.
• Sarebbe bene cercare anche "sponsor" diversi dal solito.
• Non ci deve essere nessuno scollamento tra associazioni e/o Forum, anche se, inevitabilmente, le relazioni sono complesse date le diversità presenti.
• Agnoletto ha proposto un Social Forum Europeo tra due anni.

Tuttavia è stato osservato che l’assemblea di Firenze ha visto anche degli aspetti negativi, come una metodologia poco partecipativa soprattutto per quanto ha riguardato la stesura del documento finale. Probabilmente questo è dipeso anche dal poco tempo a disposizione e dalla complessità delle presenze.

Il Sud-Ovest presenta l’esigenza di momenti di rifessione e confronto propri sulla guerra e su altre tematiche su cui intervenire con iniziative pratiche. Allo scopo la riunione di lunedì prevede un’ora per l’organizzazione delle iniziative in vista della tre giorni e un’ora di dibattito aperto sulla guerra in corso.

Si legge e si discute la proposta del Roma Nord-Est Social Forum di sostegno a don Vitaliano. Si propongono alcune modifiche che saranno comunicate al suddetto Forum per posta elettronica entro la serata di venerdì 26 ott. Comunque il Roma Sud-Ovest Social Forum decide di firmare il documento, e a tale adesione si unisce anche il Garbatella Social Forum.

Si chiede a tutti i partecipanti al Sud-Ovest, compresi quelli "virtuali", di far pervenire all’indirizzo di posta elettronica rsfsudovest@libero.it tutte le idee possibili e/o modifiche al testo ora presente sul sito web affinché sia possibile, nel più breve tempo possibile, elaborare un testo condiviso che sia un sintetico biglietto da visita del Sud-Ovest da presentare, visto che da molte parti esterne giungono richieste in tal senso. Il testo porterà la data della stesura finale e sarà modificabile ogni volta che lo si riterrà necessario.

Si insiste sulla necessità di serate tematiche che, oltre a costituire già momenti di contro-informazione, possono venire incontro all’esigenza di confronto espressa da alcuni partecipanti al Sud-Ovest. Per il momento ci si orienta sul bilancio partecipativo (con la collaborazione del rappresentante dell’associazione "La Fattoria degli Animali"), sui diritti dei migranti (con la collaborazione de "La Casa dei Diritti Sociali" + "Amnesty International"), sulla finanza etica (con l’auspicabile collaborazione di un docente universitario al momento impegnato in un corso analogo presso la Banca Etica). Comunque, l’organizzazione delle serate tematiche verrà rimandata, per causa di forza maggiore, a dopo il 10 novembre.

Odg prossimo incontro, 29 ott.:

1. organizzazione presenza del Roma Sud-Ovest Social Forum alla mobilitazione nazionale dell'8-9-10 novembre
2. organizzazione della giornata promossa dal SFXI il 17 novembre contro la guerra e del volantinaggio-gazebo-assemblea promossi dal SF XV per i giorni precedenti la mobilitazione nazionale.
3. discussione e confronto sulla guerra.